Nel 2021 il Comune di Cavour - insieme ai Comuni partner di Bagnolo Piemonte, Barge, Vigone e Villafranca Piemonte e ad ASCOM Confcommercio Torino e ASCOM Confcommercio Saluzzo - ha deciso di cogliere l’opportunità offerta dalla Regione Piemonte mettendo in atto un percorso di progettazione partecipata per la costituzione del Distretto Diffuso del Commercio “La Via delle 5 – Terre da scoprire”.
Comuni e ASCOM, quindi, supportati dal team di Eur&ca, sono giunti alla definizione di obiettivi, strategie e macro azioni per il rilancio del commercio di vicinato; il tutto attraverso una metodologia di lavoro basata sulla progettazione partecipata e quindi attraverso la diffusione di questionari online per cittadini, imprese e stakeholder e la realizzazione di una serie di incontri online e in presenza, con imprese e stakeholder, per raccogliere bisogni, criticità e proposte.
Attraverso questa metodologia di lavoro il partenariato ha avuto la possibilità di definire obiettivi e strategie condivisi attenti a dare risposta ai reali bisogni di imprese e comunità locali, fino ad arrivare a redigere la documentazione richiesta da Regione Piemonte per la costituzione del Distretto: Programma Strategico Triennale, Cartografia e Protocollo d’intesa.
Tra i principali obiettivi del Distretto nel medio-lungo periodo si hanno: la messa in rete di risorse, attori, servizi e progettualità tra i cinque Comuni del Distretto; la promozione di una maggiore collaborazione tra enti, associazioni e imprese; la definizione e lo sviluppo di progettualità congiunte (eventi, itinerari, pacchetti turistici, ecc.) in grado di accrescere le occasioni di visita del territorio e l’offerta di esperienze attrattive; una maggiore e più efficace valorizzazione e promozione delle risorse ed eccellenze locali; l’avvio di nuove sinergie tra turismo e commercio; l’accrescere la qualità urbana e l’offerta culturale e commerciale locale in modo da contrastare fenomeni di spopolamento e desertificazione dei centri storici; lo sviluppo di progettualità e servizi sia per target interni (cittadini e imprese) sia per target esterni (turisti e cittadini temporanei legati alle seconde case e al fenomeno dello smart working); il potenziamento della mobilità sostenibile; favorire una maggiore competitività degli esercizi commerciali locali; supportare il commercio di prossimità quale elemento di qualità ed attrattività urbana, risorsa sociale e relazionale e opportunità di lavoro e sviluppo locale.
La costituzione del Distretto e il suo successivo riconoscimento da parte di Regione Piemonte hanno rappresentato il punto di partenza di un processo di sviluppo locale integrato che, a partire dal commercio di vicinato, riunisce insieme più ambiti come ad esempio la rigenerazione urbana, il marketing territoriale, la comunicazione, l’innovazione e il digitale.
Inoltre il riconoscimento del Distretto ha consentito di partecipare a bandi di contributo dedicati a quei territori e partenariati che si sono riuniti nella formula del Distretto del Commercio, dando così la possibilità di reperire risorse a supporto di enti locali e commercianti.
Periodo: 2021