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Il Comune di Besozzo ha partecipato al bando PNRR per ottenere un finanziamento volto a creare 24 posti in un asilo nido, riadattando il piano terra dell'ex Scuola Primaria in via Mazzini. Il progetto, suddiviso in tre lotti, prevede inizialmente l’adeguamento degli spazi interni (Lotto 1), finanziato dal PNRR, e in seguito interventi esterni e la sostituzione dei serramenti (Lotti 2 e 3). L'obiettivo è ampliare i servizi per l'infanzia in un contesto centrale, vicino a servizi pubblici, seguendo i criteri di sostenibilità ambientale (DNSH e CAM).
Il design mira a creare un ambiente "baby-friendly", con spazi che rispondono ai bisogni fisici, emotivi e cognitivi dei bambini tra i 3 mesi e i 3 anni. L’area, di circa 500 metri quadrati, è stata ripensata per garantire sicurezza e stimolare l’autonomia e l’interazione tra adulti e bambini. La hall, trasformata in una zona "kiss&cry", facilita il distacco tra genitori e figli in modo meno traumatico, grazie all'uso di vetrate che permettono ai bambini di mantenere un contatto visivo con i genitori.
L’open space multifunzionale, progettato per essere suddiviso in aree più piccole, consente attività creative e di gioco libero, favorendo la socializzazione e lo sviluppo motorio. Gli arredi e gli elementi architettonici sono pensati per essere accessibili dai bambini, stimolando la loro autonomia.
L’area nanna è progettata per garantire tranquillità e sicurezza durante il riposo, con la possibilità di essere trasformata in una sala psicomotoria. La mensa, concepita come uno spazio di apprendimento alimentare, incoraggia l’autonomia e la socializzazione.
I servizi igienici sono progettati a misura di bambino, con un approccio inclusivo e senza distinzione di genere. La scelta dei materiali, come ceramica e linoleum, garantisce igiene, sicurezza e un ambiente visivamente stimolante.
In sintesi, il progetto rappresenta un modello innovativo di asilo nido, concepito per rispondere alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie, ponendo al centro il benessere, lo sviluppo e l’autonomia dei piccoli in un ambiente sicuro, accogliente e inclusivo.
Periodo: 2024