Il modello di co-housing è una soluzione che incoraggia il mantenimento delle relazioni, dello scambio reciproco e di aiuto. Questo modello, applicato a situazioni di fragilità, permette all’utente di essere parte di una dimensione assistenziale organizzata e partecipata.
L'obiettivo generale del progetto, pertanto, è di favorire i processi di inclusione sociale di soggetti con problemi psichici, giunti nel loro percorso alla fase di dimissione dalle strutture di cura, garantendone il re-inserimento sociale. Questo processo avviene grazie ad un binomio vincente, quello di inclusione e rigenerazione, con la creazione di un modello che prevede la realizzazione di spazi condivisi all’interno di un contesto familiare e vivibile dove i pazienti potranno continuare il proprio percorso di ripresa ed essere re-inseriti all’interno del tessuto sociale del territoriale di riferimento.
La proposta di housing sociale si connota come un valido contributo all’integrazione ed al consolidamento degli interventi e delle iniziative di inclusione dei soggetti più fragili, offrendo servizi di accoglienza abitativa e percorsi di affiancamento, oltre che di inserimento lavorativo. Per raggiungere questo obiettivo il comune di Vernate intende recuperare un immobile per convertirlo in alloggi in grado di ospitare i quattro utenti individuati. Il modello è quello dell’housing sociale, che prevede la possibilità per l’utente psichiatrico di permanere o ritornare nel proprio contesto di vita, dove mantenere le relazioni con la propria rete familiare e sociale.
Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Cariplo
con un contributo di 80mila euro.
Periodo: 2020