Il Comune di Cuggiono intende valorizzare il territorio comunale attraverso la promozione del proprio patrimonio culturale, che trova la sua massima espressione nell’edificio di Villa Annoni. L’edificio si trova all’interno di una grande parco nel quale è possibile osservare varie specie animali, anche particolarmente rari ed esotici.
Il complesso della Villa, storica dimora settecentesca ubicata nel centro di Cuggiono, sede del Municipio e del Museo Storico Civico Cuggionese, è stato sottoposto, negli ultimi anni, ad una serie di interventi di riqualificazione e restauro degli spazi: questi permetteranno di riportare interesse su un luogo che ha un potenziale non solo artistico, ma anche sociale e identitario, se inquadrato all’interno di una più ampia strategia di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e naturalistico del territorio, già avviata dall’Amministrazione negli anni passati attraverso la creazione di spazi culturali e di una fitta programmazione di eventi.
Il progetto prevede un intervento di restauro e risanamento conservativo della Limonaia, al fine di renderla nuovamente fruibile al pubblico. Si tratta di un intervento che costituisce la continuazione di una strategia più ampia che mira al recupero di tutti degli ambienti della Villa.
Il primo intervento prevede la rimozione del manto, con la cernita e conservazione dei coppi che possono essere riutilizzati, la rimozione delle onduline, dei listelli, degli arcarecci, di travi e terzere e di parte delle capriate. Una volta rimossa la copertura sarà possibile intervenire con elementi di rinforzo costituiti da piastre in acciaio tassellate mediante connettori e ancorante chimico lungo tutto il perimetro della copertura, e da tiranti in acciaio posizionati in corrispondenza delle porzioni di muratura piene di facciata (tra i serramenti in ferro): questo permetterà di consolidare la struttura portante e della copertura eliminando una delle principali cause di degrado dovuta ad infiltrazioni di acqua umidità.
Si procederà successivamente con un restauro minuzioso e analitico di tutte le lacune delle superfici murarie e dei degradi riscontrati in particolare sulle facciate dei prospetti esterni con l’obbiettivo di ricostruire e ricomporre la facciata bugnata che caratterizza il complesso storico. Inoltre, verranno smontati e trattati singolarmente tutti i serramenti presenti, con particolare attenzione alle grandi vetrate in ferro battuto che identificano il fonte principale della limonaia.
Periodo: 2023