La mobilità ciclistica e pedonale, come modalità di trasporto
individuale sostenibile, a zero emissioni, silenziosa e a basso consumo di
spazio, ha un ruolo sempre più rilevante nel contesto della mobilità urbana, ma
solo negli ultimi anni ha assunto una funzione e una dignità ben definiti.
I principali benefici riguardano il decongestionamento del
traffico, una riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento generale
delle condizioni di sicurezza e un generale miglioramento anche per l’efficienza
della viabilità, poiché i mezzi privati in circolazione lungo le strade
diminuirebbero sensibilmente.
Questo tipo di mobilità sostenibile è sempre più applicata
negli spostamenti giornalieri, così come anche nel turismo, indipendentemente,
ormai, dalle condizioni stagionali. Sono naturalmente necessarie infrastrutture
e normative apposite, che permettano e facilitino lo spostamento da un punto
all’altro, sia esso all’ordine del giorno oppure occasionale.
In quest’ottica, il Biciplan si configura come uno strumento prezioso per rendere le strade a misura di bicicletta, tracciando un piano di interventi e stanziando fondi per una profonda e omogenea trasformazione del tessuto urbano. Lo scopo non è solo quello, però, di progettare efficienti e sicure piste ciclabili: l’obiettivo è anche riequilibrare l’uso degli spazi pubblici, stabilire un piano di comunicazione per far sì che questo metodo di spostamento si radichi nella cultura dei luoghi e nella mente delle persone.
Il nostro team ha supportato il Comune di Tresignana (nato dalla fusione di Tresigallo e Formignana) nella redazione del Biciplan, grazie al quale abbiamo individuato e mappato la rete ciclabile e ciclopedonale, analizzato la connessione dei principali attrattori di traffico a livello locale quali scuole, centri commerciali, aree industriali e definito un piano di azione strategico per l’incremento degli itinerari ciclabili esistenti, la messa in sicurezza degli stessi e la connessione con il sistema della mobilità collettiva.
Periodo: 2021