Il territorio italiano è disseminato di edifici storici, importante patrimonio edilizio che è parte della cultura del nostro Paese. Preservare questo patrimonio dal degrado e dall’usura comporta la messa in atto di interventi più o meno complessi. Soprattutto quando si parla di edifici storici, restauro e riqualificazione vanno di pari passo, con il comune obiettivo di preservarli e tutelarli attraverso soluzioni non invasive, che non vadano ad inficiare l’aspetto esterno.
L’area di intervento del nostro progetto è quella relativa al complesso architettonico di Villa Camozzi, storica dimora settecentesca ubicata nel centro di Grandola ed Uniti. Villa Camozzi oggi è luogo di aggregazione sociale e culturale, grazie anche alle riscoperte potenzialità del Comune di Grandola ed Uniti nel settore convegnistico; questo ha permesso la conservazione ed il recupero di un patrimonio rilevante sia dal punto di vista architettonico che naturalistico e ambientale.
Le operazioni proposte per il restauro conservativo dell’edificio si pongono come obiettivi primari la massima conservazione storica e nello specifico riguardano gli infissi esterni del piano primo, la zoccolatura esterna su tutti i quattro fronti della villa, le torrette del cancello secondario, la scalinata principale di accesso alla Villa, le sale interne situate al piano terra.
Periodo: 2018