Il progetto di conservazione proposto prevede il riuso degli spazi che valorizzi la Villa e che l’aiuti a mantenerla in condizioni di integrità, evitandone usi impropri. Nel corso del tempo infatti, alcune sale sono diventati magazzini e depositi di materiale; con il recupero di queste sale si permetterebbe la piena fruibilità da parte di cittadini e visitatori che sarebbero coinvolti in percorsi di progetti culturali e didattici.
L’intervento di consolidamento statico è stato ipotizzato sui solai lignei, al fine di mettere in sicurezza le sale che gravitano maggiormente in uno stato conservativo. Si prevede il rinforzo o la posa in opera di legname integrativo sostitutivo di essenza simile a quella esistente, se necessario potrà essere previsto il posizionamento di un nuovo assito ortogonale all’esistente.
E’ stato previsto il restauro degli infissi esterni in legno ciechi, mediante smontaggio e fissaggio delle parti staccate, rifacimento delle parti mancanti, consolidamento del legno, pulitura, stuccatura.
Il progetto preliminare di Villa Annoni prevede anche una rifunzionalizzazione delle sale nobili oggetto di intervento. La funzione prevista per la sale è di spazio espositivo, sala conferenze, piccola zona caffè.
Periodo: 2015