Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo è arrivata alla V Edizione del Bando Distruzione, nell’ambito della sfida +Sostenibilità, a testimonianza della sua volontà di incentivare e supportare la salvaguardia, la prevenzione, la valorizzazione e la fruizione del paesaggio e dell’ambiente naturale in modo da stimolare lo sviluppo culturale, turistico, sociale ed economico della provincia di Cuneo.
Nel dettaglio il bando riguarda richieste relative interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze. Tutti gli interventi devono prevedere il coinvolgimento delle comunità locali nel processo di progettazione, realizzazione e condivisione dell’intervento.
L’intento di Fondazione CRC è quello di promuovere la sostenibilità e in particolare: 1) distruggere le brutture e ripristinare la bellezza di un contesto paesaggistico e ambientale; 2) coinvolgere le comunità nella “presa in carico” del luogo, attraverso processi di partecipazione attiva.
Interventi promossi, risorse e tempi
Fondazione CRC, attraverso il Bando Distruzione, sostiene due Misure e nel dettaglio:
• MISURA 1: interventi di demolizione ed eliminazione edifici o strutture inutilizzate e/o fatiscenti e ripristino e riprogettazione dell’area. Sono considerati ammissibili progetti di demolizione di edifici o parti di essi, di strutture inutilizzate o incoerenti con il contesto e la proposta di ripristino dell’area sgombra dell’intervento.
• MISURA 2: interventi di mitigazione. Sono considerati ammissibili proposte in merito alla mitigazione di brutture e deturpazioni o di strutture necessarie ma incoerenti con il contesto.
Il bando ha una dotazione complessiva di 255.000 €. Ogni progetto potrà richiedere fino a un massimo di 30.000 € per la MISURA 1 e di 15.000 € per la MISURA 2, corrispondenti all’80% del costo complessivo del progetto. Ogni progetto finanziato dovrà poi garantire una quota minima di cofinanziamento pari ad almeno il 20% delle spese sostenute. Dovranno inoltre essere previste spese volte al coinvolgimento della comunità locale sia per gli interventi di demolizione, sia per gli interventi di mitigazione.
La Fase I del bando prevede la raccolta di “segnalazioni” di contesti deturpati entro il 20 gennaio 2023 mentre le segnalazioni ammesse alla Fase II dovranno essere sviluppate in progetti di dettaglio da presentare entro il 14 aprile 2023.