Cosa finanzia il bando PNRR: Selezione di un borgo pilota per l’Emilia-Romagna
Gli interventi dovrebbero prevedere una forte collaborazione pubblico-privato e promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente.
In questa logica, si darà peso a quei progetti in grado di:
- coinvolgere in modo diretto ed esplicito sia le comunità locali (i cittadini, le famiglie, ecc.), sia le organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e le loro organizzazioni intermedie nelle attività di co-progettazione;
- generare un impatto occupazionale prevalente sulle fasce giovani della popolazione;
- generare una attrattività residenziale sia per la popolazione residente che per quella di provenienza extra locale.
Particolare rilevanza sarà data anche alle iniziative per le quali sono stati già avviati e sono documentabili accordi e intese tra soggetti sia pubblici che privati.
Il progetto potrà prevedere interventi, iniziative, attività in ambito culturale e negli ambiti affini dell’istruzione, ricerca, welfare, ambiente, turismo (esempio: iniziative per trattenere/attrarre famiglie con bambini, interventi per consentire una residenzialità collegata ad università, centri di ricerca, scuole di formazione, ecc.) da realizzarsi attraverso:
- riuso adattivo, adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e spazi pubblici;
- interventi di tutela, valorizzazione/rigenerazione e di beni culturali da destinare a luoghi di aggregazione, servizi culturali, sociali, ricreativi, turistici ecc.;
- acquisizione e installazione di arredi, attrezzature e dotazioni tecnologiche;
- realizzazione di attività e servizi culturali, spazi di co-working e di studio, servizi sociali, ricreativi, di informazione, comunicazione, ecc.
- realizzazione di itinerari/percorsi culturali, storici, tematici, percorsi ciclabili e/o pedonali per il collegamento e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale;
- realizzazione di iniziative per la tutela, valorizzazione/rigenerazione del patrimonio della cultura immateriale;
- realizzazione di studi, ricerche, progetti finalizzati alla realizzazione dell'intervento;
- realizzazione di iniziative ed eventi di promozione culturale e per l’educazione al patrimonio (eventi, mostre, festival, spettacoli dal vivo, attività audiovisive e cinematografiche, ecc.);
- creazione di sistemi informativi che consentano la gestione e la fruizione dei luoghi/itinerari di visita;
- Azioni di supporto alla comunicazione e diffusione delle informazioni in materia di beni, servizi e attività culturali.