La strategia di specializzazione intelligente prevista a livello nazionale, è stata declinata dalle Regioni in specifici documenti che individuano le priorità di investimento di lungo periodo, con l’obiettivo di creare nuove catene del valore che, partendo dalla ricerca e sviluppo, arrivino fino alla generazione di prodotti e servizi innovativi e allo sviluppo delle tecnologie abilitanti per la realizzazione delle successive generazioni di prodotti per far crescere la ricchezza, migliorare la sua distribuzione e scommettere sulla possibilità di nuovi posti di lavoro che possano durare nel tempo.
Strategia di Specializzazione Lombardia
La strategia di specializzazione S3 messa in atto da Regione Lombardia, partendo dalle caratteristiche del tessuto economico/sociale presente, mira a rendere la Regione maggiormente competitiva e resiliente, sostenibile ed attrattiva, innovativa e sicura nel periodo 2021/2027.
Sono due le sfide principali su cui si fonda, a loro volta suddivise in specifiche priorità:
- Trasformazione industriale: attenta alla transizione digitale e allo sviluppo sostenibile, pronta a cogliere i bisogni della cittadinanza
- Resilienza e capacità di adattamento: per far fronte ai rapidi cambiamenti del contesto sociale ed economico lombardo
Gli otto ecosistemi dell’innovazione prioritari
Sulla scorta del tessuto economico e sociale lombardo, la Strategia si fonda su otto ecosistemi prioritari:
- nutrizione: per garantire accesso a cibo sano, sicuro e sufficiente, in grado di soddisfare esigenze dietetiche e preferenze alimentari, consentendo ai cittadini una vita attiva e sana
- salute e life science: per garantire una vita sana, priva di malattie e/o infermità fisiche o psichiche e, in senso più ampio, garantire uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale
- cultura e conoscenza: per garantire l’acquisizione di elementi di conoscenza utili a cogliere le opportunità del futuro. Alimentare il proprio benessere mentale e fisico, fruendo di tutte le espressioni e le forme materiali e immateriali in cui la cultura e la conoscenza si esprimono
- connettività e informazione: per garantire accesso a servizi smart, capaci di far utilizzare al meglio il tempo alle persone, sia in contesto urbano che rurale, offrendo maggiore sicurezza e qualità della vita in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente
- smart mobility e architecture: per permettere alle persone di muoversi in sicurezza ed essere accolte negli spazi interni, urbani ed extraurbani, ma anche di assicurare l’accesso a risorse e merci e la connessione tra territori
- sostenibilità: per garantire il vivere in un contesto socio-economico e ambientale appagante e “sano”, e in grado di fornire risorse sufficienti al proprio sostentamento
- sviluppo sociale: per garantire sicurezza e benessere dell’individuo nonché permettere interazione con altre persone nel pieno rispetto di alcuni valori quali, ad esempio, la tolleranza, l’inclusione sociale, la multiculturalità, la tutela delle minoranze e dei soggetti fragili, il contrasto alla violenza di genere, le pari opportunità
- manifattura avanzata: per garantire accesso ad opportunità di impiego ad alto valore aggiunto, nonché lavoro in sicurezza in attività gratificanti, non alienanti e che concorrano alla autorealizzazione e all’espressione delle potenzialità creative delle persone
Si tratta di ecosistemi organizzati intorno al bisogno, con l’obiettivo di soddisfare una varietà di attori che contribuiscono, ciascuno secondo le proprie specificità, al conseguimento di tale obiettivo.
Opportunità di contributo per le imprese
Le imprese vengono quindi sollecitate, attraverso specifici bandi, a rispondere a queste sfide proponendo progetti ed iniziative in grado di migliorare gli ambiti di intervento descritti. I temi strettamente connessi alla Strategia sono quindi:
- ricerca e innovazione
- trasferimento tecnologico
- transizione digitale e adozione di modelli di sviluppo sostenibile
- internazionalizzazione del sistema della ricerca e delle imprese