Depavimentazione e rigenerazione urbana: verso città più sostenibili e resilienti

Martina Tempesta
Depavimentazione come soluzione innovativa e strategica per interventi di rigenerazione urbana sostenibile

Negli ultimi anni, le città stanno affrontando sfide crescenti legate ai cambiamenti climatici, all'inquinamento e alla gestione delle risorse naturali. In questo contesto, la depavimentazione è emersa come una soluzione innovativa e strategica all'interno dei progetti di rigenerazione urbana. La rimozione di superfici pavimentate, infatti, non solo risponde a esigenze ambientali, ma crea anche opportunità di sviluppo economico e sociale. L'obiettivo non è solo riqualificare lo spazio urbano, ma costruire un nuovo modello di città più inclusiva, resiliente e a misura di cittadino.

Riduzione delle superfici impermeabili e gestione sostenibile dell’acqua

Uno dei principali vantaggi della depavimentazione è la gestione delle acque piovane. Nelle città fortemente urbanizzate, l'impermeabilizzazione del suolo ha reso complessa la gestione delle precipitazioni, spesso causando allagamenti e sovraccarico delle reti fognarie. La depavimentazione permette di restituire al terreno la sua capacità di assorbire l'acqua, migliorando così la resilienza delle città di fronte a eventi climatici estremi.

Ripristinare superfici permeabili significa, inoltre, ridurre il rischio di inquinamento delle acque. L’acqua piovana può filtrare naturalmente nel terreno, depurandosi durante il processo, evitando di trascinare con sé inquinanti nei corpi idrici e alleggerendo il carico sulle infrastrutture cittadine.

Spazi verdi e incremento della biodiversità

Un altro impatto significativo riguarda la biodiversità urbana. La sostituzione del cemento con spazi verdi contribuisce a stimolare la rinascita degli ecosistemi locali. Non si tratta solo di arricchire il paesaggio urbano, ma anche di creare luoghi di socializzazione, ricreazione e benessere per i cittadini. In un periodo storico in cui il contatto con la natura è diventato una risorsa sempre più preziosa, i progetti di depavimentazione rappresentano un passo verso una città più vivibile e a misura d’uomo.

La vegetazione urbana, inoltre, gioca un ruolo chiave nel migliorare la qualità dell’aria mitigando l’impatto dell’inquinamento atmosferico, che rimane una delle principali sfide per molte città europee. 

Mitigazione dell’effetto isola di calore

Le superfici pavimentate tendono a trattenere il calore, un fenomeno che contribuisce all’effetto isola di calore nelle aree urbane. In estate, le temperature in città possono essere fino a 7 gradi più alte rispetto alle aree rurali circostanti a causa della pavimentazione. La depavimentazione, combinata con la creazione di spazi verdi, aiuta a raffreddare le città, riducendo il fabbisogno energetico per la climatizzazione degli edifici.

La trasformazione non è solo una risposta alle ondate di calore sempre più frequenti, ma rappresenta anche una scelta strategica per migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi legati all’uso dell’energia.

Esempio di successo: “Piazze Aperte” a Milano

A livello nazionale sono già attive iniziative di depavimentazione, quali il progetto Piazze Aperte. Lanciato nel 2018 dal Comune di Milano, il progetto ha puntato a rigenerare aree urbane cementificate trasformandole in spazi pubblici verdi e accessibili, in linea con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e migliorare la qualità della vita urbana. Uno degli interventi di maggior successo è stato quello a Piazza Dergano, una zona inizialmente dominata dal traffico veicolare e pavimentata quasi interamente con asfalto. Il progetto ha portato alla riduzione delle superfici asfaltate e alla creazione di spazi pubblici destinati ai cittadini. Parte del suolo è stato depavimentato per fare spazio a aiuole, aree verdi, piante e arredi urbani sostenibili, rendendo l’area più accogliente e vivibile.

L’intervento non solo ha migliorato l’aspetto estetico della piazza, ma ha anche contribuito a mitigare il fenomeno dell’isola di calore, migliorando il comfort termico degli abitanti, soprattutto durante l’estate. Inoltre, la trasformazione della piazza ha avuto un impatto positivo sulla mobilità sostenibile, incentivando i cittadini a utilizzare spazi pedonali e a spostarsi in bicicletta.

Verso un nuovo paradigma urbano

I progetti di depavimentazione, se inseriti in una visione strategica di rigenerazione urbana, rappresentano molto più di un intervento estetico o funzionale. Si trasformano nel simbolo di una città che si ripensa, che torna a essere a misura di ambiente e di cittadino, e che guarda al futuro con una prospettiva sostenibile e inclusiva. Ampliare il raggio d'azione di questi interventi è cruciale per far sì che le città del futuro siano spazi più verdi, più sani e più resilienti.

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