La cultura, intesa come insieme di saperi, tradizioni e pratiche, gioca un ruolo centrale nella valorizzazione delle aree marginali. La riscoperta delle arti e mestieri tradizionali, la promozione del patrimonio immateriale e la creazione di eventi culturali possono rafforzare il legame tra passato e presente, generando nuove opportunità di crescita. L’arte ha, infatti, la capacità di trasformare luoghi più marginali in spazi di condivisione e creatività: installazioni artistiche, murales, performance teatrali e residenze d’artista possono ridare vita a borghi e periferie, attirando visitatori e stimolando nuove forme di economia locale. Inoltre, l’arte contemporanea, quando dialoga con la memoria e l’identità di un luogo, diventa un mezzo potente per rafforzare il senso di appartenenza delle comunità locali. Uno degli strumenti più efficaci per connettere arte, cultura e sviluppo locale è rappresentato dalle residenze d’artista. Questi programmi permettono agli artisti di lavorare direttamente sul territorio, coinvolgendo la comunità in progetti che combinano ricerca artistica e impatto sociale. Le residenze possono trasformare spazi abbandonati in luoghi di creatività e formazione, offrendo nuove prospettive economiche e culturali agli abitanti.
In questo scenario, e con l'obiettivo di sostenere l'occupazione qualifiata di giovani artisti, Regione Toscana ha lanciato un nuovo bando finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021/2027 volto a sostenere i giovani artisti under 35, attraverso la promozione di progetti per la realizzazione di "Residenze d’Artista". Questa iniziativa, parte del programma GiovaniSì, mira a favorire la transizione verso un’occupazione stabile e di qualità nel settore delle arti visive contemporanee.
Cos’è una Residenza d’Artista?
Le residenze d'artista sono programmi che offrono agli artisti la possibilità di vivere e lavorare in un determinato luogo per un periodo di tempo definito, con l'obiettivo di sviluppare progetti creativi, sperimentare nuove idee e interagire con la comunità locale o con altri artisti. Nel bando pubblicato da Regione Toscana, i progetti di residenze d’artista offrono agli artisti emergenti la possibilità di vivere e lavorare in un determinato luogo per un periodo compreso tra 6 e 9 mesi. L’obiettivo è promuovere la sperimentazione creativa, la formazione non formale e il confronto con la comunità locale. Ogni residenza prevede attività di mentoring, tutoring e la realizzazione di un progetto artistico site-specific, con esposizione finale e pubblicazione di un catalogo.
Chi Può Partecipare?
Il bando si rivolge a Enti pubblici e privati senza scopo di lucro con sede in Toscana e operanti nel settore delle arti visive (pittura, scultura, fotografia, new media art, ecc.). Potranno partecipare ai progetti di residenza d'artista i giovani artisti tra i 18 e i 35 anni, disoccupati o inoccupati, con un diploma di scuola secondaria superiore e non impegnati in percorsi di studio.
I progetti proposti dovranno prevedere nell'arco di 18 mesi la realizzazione di due proposte di residenze d'artista che offrano ai partecipanti:
Formazione teorica non formale (120-240 ore);
Esperienza pratica con la creazione di opere d’arte e l’organizzazione di mostre;
Borsa di residenza mensile di 500 euro;
Copertura di vitto, alloggio e materiali.
Per gli enti promotori, il bando offre finanziamenti fino a 500.000 euro per sostenere costi organizzativi, valorizzare il territorio e creare nuove collaborazioni con musei e istituzioni culturali.
Le candidature devono essere presentate entro il 15 aprile 2025, tramite il Sistema Informativo FSE della Regione Toscana.