Rischio idrogeologico e PNRR

Matteo Bertoni
Rischio idrogeologico e PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – di seguito PNRR – destina oltre un miliardo di euro per contrastare il dissesto idrogeologico e a riparare i danni causati da disastri naturali.

Missione

La Missione 2, Componente 4, del PNRR è dedicata ad una serie di investimenti ed interventi per la “Tutela del territorio e della risorsa idrica”, comprese le azioni per mitigare il rischio idrogeologico nel territorio nazionale. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Obiettivi

La missione prevede:

  • potenziamento degli strumenti per il monitoraggio, analisi e la previsione degli effetti del cambiamento climatico 
  • prevenzione e contrasto del dissesto idrogeologico e vulnerabilità del territorio
  • tutela dell'ambiente per la salvaguardia della biodiversità e dell’aria 
  • gestione sostenibile ed efficiente delle risorse idriche e sicurezza dell’approvvigionamento
Fondi

Budget della M2C4: 15,06 miliardi di euro

Nello specifico l’investimento 2.1.b della Componente 4 - Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico -  prevede un investimento da 1,2 miliardi di euro a favore delle aree colpite da fenomeni meteorologici estremi, nonché il ripristino delle infrastrutture danneggiate e mitigazione del rischio idrogeologico residuo (in base ai piani elaborati dalla Protezione Civile).

Inoltre, in parallelo al PNRR, il disegno di legge di Bilancio 2022 prevede un rifinanziamento del Fondo per la progettazione dei Comuni, per una dotazione complessiva di 2,3 miliardi di euro così ripartiti: 

  • 320 milioni per il 2022
  • 350 milioni per il 2023 
  • 200 milioni per ciascuno degli anni dal 2024 al 2031 

Per interventi di: 

  • realizzazione di opere pubbliche correlate al PNRR
  • messa in sicurezza dal rischio idrogeologico del territorio
  • messa in sicurezza di ponti, strade e viadotti
  • efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica degli edifici, in particolare degli edifici pubblici/comunali e delle scuole

Invio domande da parte dei Comuni: entro il 15 marzo 2022. 

Ripartizione del budget della M2C4:

  • 400 milioni per progetti esistenti 
  • 800 milioni di euro per nuovi progetti/interventi pubblici, di cui il 40% sarà destinato alle regioni del Mezzogiorno, volti a contrastare e ridurre il rischio alluvione e idrogeologico
Nuovi piani

Per la fine dell’anno sono previsti i decreti di approvazione del primo piano di investimenti volto alla:

  • riduzione del rischio alluvione e dissesto idrogeologico
  • ripristino delle condizioni
  • rafforzamento resilienza delle aree interessate da fenomeni meteorologici estremi

In attesa del decreto ministeriale per l’assegnazione dei fondi alle Regioni, visita il nostro servizio di Emergency planning dedicato.

Ti interessa l’articolo?

Vuoi approfondire le tematiche che abbiamo trattato? Contattaci per avere maggiori informazioni.

Ti potrebbero interessare anche questi bandi


Contributi ai Comuni fragili dell'Emilia Romagna

Contributi ai Comuni fragili dell'Emilia Romagna

di Federica Sala

Il bando attua l’Azione "Ulteriori comuni fragili" nell'ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027 di Regione Emilia Romagna, destinato a sostenere investimenti infrastrutturali ...

Leggi
Ministero del Turismo: Contributi per le Aree di Sosta
Fondazione Cariparo: bando costituzione CER province Padova e Rovigo

Trasforma il tuo futuro!

Entra nella community per rimanere sempre aggiornato e realizzare i tuoi progetti innovativi e sostenibili

Iscriviti alla nostra newsletter

Success! Your message has been sent to us.
Error! There was an error sending your message.